In questo mio articolo flash a risosso della Pasqua e dei successivi ponti avevo scritto un primo articolo A volte non abito qui, parole per raccontare l'epilessia di cui era protagonista uno splendido esempio di iniziativa di Medicina Narrativa che ha trovato il suo culmine nella pubblicazione di cui l'articolo porta il nome.
Un concorso letterario attraverso il quale pazienti, medici e persone che si devono relazionare con questa malatti si raccontano è stata una bella idea e credo anche una occasione di riscoperta di sé per chi vi ha partecipato.
Pochi giorni fa si è celebrata a Torino, la mia città, la giornata nazionale contro l'Epilessia a cui ho partecipato riuscendo ad acquistare anche il libro e potendo chiudere con un pezzo dal titolo Parole per fare luce sull'Epilessia il cerchio di informazione su un argomento a me molto caro visto che lo vivo sulla mia stessa pelle seppure in maniera molto tranquilla e tenuta a bada dalle medicine in modo molto più che accettabile.
A presto
Fuzzy Project
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